The Fall – Live At The Witch Trials – (Step Forward 1979)
“Credo ancora nel sogno del rock ‘n’ roll… il rock ‘n’ roll come urlo primitivo!” tuona con voce confusa Mark E. Smith nel non-brano/manifesto che da il titolo all’album. Nato in una famiglia della working class inglese, nella periferia industriale di Manchester, il diciannovenne Mark Smith abbandona il college e nel 1976 fonda i Fall. Nello stesso contesto in cui nascono centinaia di band fedeli al clichè streetpunk, Smith crea una strana creatura (anti)pop, difficilmente inquadrabile. Con un repertorio musicale fatto di armonie sgraziate, ritmiche ripetitive fino alla noia, ritornelli puerili, danze grottesche, i Fall spogliano la musica di qualsiasi costrutto e ambizione estetica, affidandosi completamente a indecifrabili forze ancestrali. “Live at the witch trails” è uno di quei dischi che conservano il fascino del mistero: fastidioso e irresistibile, divertente e angosciante, monotono e multiforme al tempo stesso.