By admin on 20 Marzo 2011
Lo scorso mercoledi il cedimento di un cavo di collegamento tra la Sicilia e l’Egitto ha causato un enorme black-out telematico esteso dall’Africa all’India. L’infrastruttura su cui si regge Internet è stata concepita dal Dipartimento della Difesa Americano nel 1969. Le regole di questa rete rispecchiano la visione delle cose tipica delle strutture militari. In estrema sintesi sul web la connettività di ogni nodo dipende gerarchicamente da un nodo superiore: un unico cedimento può generare una caduta a cascata dei nodi sottostanti. Una interessante via d’uscita da Internet ci viene offerta da Netsukuku (http://netsukuku.freaknet.org/), una tecnologia rivoluzionaria sviluppata dai geniacci del Freaknet di Catania. Netsukuku è un paradigma frattale di comunicazione in cui ogni nodo della rete fornisce connettività a ciascun altro nodo cui è fisicamente connesso. Nel nuovo mondo non esistono possibilità di controllo nè percorsi obbligati. “Unitevi e non abbiate timore, le porte sono aperte, la Rete ci attende.”
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By admin on 20 Gennaio 2008
Il primo gennaio del 1970 i computer iniziarono a contare il tempo. Ogni secondo a partire da questa data, l’Epoch, corrisponde a un intero a 32-bit detto “UNIX Timestamp”. Pc=Na è una musicista napoletana nata nel mezzo della nuova era digitale. I suoi strumenti musicali sono cartucce ad-hoc per il Nintendo GameBoy, vecchie pianole Casio e giocattoli hackerati con una tecnica conosciuta come “circuit bending”. Coloro che praticano questa antica arte smontano elettronica a basso costo (e a basso voltaggio!) e ne riconnettono i circuiti tramite oggetti metallici, cavi, o usando la conduttività elettrica del corpo umano. I dispositivi “bendati” emettono ora nuovi e imprevedibili suoni. Lo strumento preferito da Pc=Na è Herry, un robot modificato. I pre-Epoch storceranno il naso all’idea di una musica senza pentagramma e strumenti, tirando fuori la solita solfa “l’elettronica è fredda”… a tutti gli altri, buon ascolto!
( il sito di Pc=Na si trova all’URL http://pcna.splinder.com/ )
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By admin on 20 Gennaio 2008
L’hacking è l’arte di smontare (“to hack” letteralmente significa “fare a pezzi”) la tecnologia allo scopo di studiarne, migliorarne o sovvertirne il funzionamento. Ecco che un telefono cellulare nelle mani di un hacker può trasformarsi in qualcosa di completamente diverso da uno strumento di comunicazione. “Masturbator pro for ladies” (MPFL) è un software che trasforma il vostro telefonino in un vibratore. L’idea base è elementare: la funzione “vibro” del cellulare viene attivata su richiesta dell’utente invece che all’arrivo di una chiamata. La realizzazione è alla portata di qualsiasi studente di informatica, dato che buona parte degli applicativi per cellulari è realizzata con il linguaggio di programmazione Java, uno dei più diffusi in ambito universitario. L’autore di MPFL giura di avere ricevuto dalla AT&T la richiesta di pubblicare il sorgente del programma (2Kb di codice!). Che sia in arrivo una nuova tendenza nel design dei telefonini?
( potete trovare MPFL all’URL http://teknoraver.campuslife.it/software/mpfl/ )
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By admin on 20 Gennaio 2008
Immaginate di vedere per la prima volta “psycho”: Janet Leigh è sotto la doccia, un momento di relax dopo una fuga per le strade d’america braccata dalla polizia per aver rubato del denaro. Una sagoma indistinguibile si intravede oltre la tendina… ecco che… il lettore dvd si blocca. Dopo aver cliccato su play-indietro-play-pausa-play, espulso il dvd, reinserito, riselezionato la scena, play, ecco che… si impalla di nuovo. In un incubo da coitus interruptus, cominciate a urlare per la frustrazione. Il vostro lettore ha un problema software. I lettori dvd – come molti altri tecnoaccessori di uso comune – sono dei piccoli computer. Un programma memorizzato su un chip (firmware) gestisce la riproduzione dei filmati e ci fornisce una interfaccia di gestione sulla tv. Stanchi della pessima qualità di questi software alcuni programmatori si sono alzati le maniche e hanno modificato, migliorandoli, i firmware di numerosi lettori dvd. Se come me ci siete rimasti male, potete dare un’occhiata in rete e vedere se il vostro lettore può essere aggiornato con uno di questi “firmware non ufficiali”. Perderete la garanzia, ma almeno saprete cosa si cela dietro la tendina di psycho.
(il firmware per l’Irradio DVX107 si trova all’URL http://teoz.1sthost.org/107Unoff/index.php)
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